Principi attivi del Ganoderma Lucidum e controindicazioni
20.04.2014 08:05
Voglio cominciare insieme a voi un viaggio attraverso la storia, i benefici ed i componenti del Ganoderma partendo proprio da questi ultimi.
Per i non addetti ai lavori (medici, biologi, chimici, ecc.) potrebbe sembrare difficile e forse anche noioso leggere quali sono e come agiscono i principi attivi del Ganoderma (anche io ho avuto qualche difficoltà all'inizio!) ma vi prego lo stesso di provarci.
La comprensione, seppure parziale, di come questi componenti si attivano nel nostro organismo è qualcosa di incredibile ma la cosa più importante è che non si attivano attraverso medicinali prodotti da industrie farmaceutiche di tutto il mondo ma sono presenti già in natura, nella natura del Ganoderma Lucidum.
Il Ganoderma Lucidum contiene vari gruppi di sostanze attive farmacologicamente (oltre 400!) tra cui:
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GERMANIO ORGANICO: può aumentare fino ad una volta e mezzo la capacità di trasferire ossigeno nel sangue e quindi far rivivere tessuti e cellule(dalle 800 alle 2000 parti per milione) 4-6 volte in più del Ginseng E' un minerale importantissimo che viene utilizzato in Giappone per curare anche il cancro.
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POLISACCARIDI:sono macromoleole che sostengono il funzionamento ottimale del sistema immunitario. Il loro potente potente stimolo immunologico è in grado di modificare il comportamento delle molecole proteiche prodotte da vari tipi di cellule responsabili della crescita, della differenziazione e della morte delle cellule stesse.
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TRITERPENOIDI: conferiscono al fungo il suo sapore molto amaro (il Ganoderma non è un fungo commestibile) ma dal potente effetto antivirale.Hanno anche azione adattogena ed in particolare con proprietà anti ipertensive ed anti allergiche.
Questi sono alcuni dei più potenti principi attivi del Ganoderma Lucidum.E' annoverato tra le 10 sostanze terapeutiche naturali più efficaci.
CONTROINDICAZIONI:
Non sono mai stati ravvisati effetti collaterali del Ganoderma. Il fungoReishi è un rimedio naturale sicuro, oltre che efficace.
Il Ganoderma ha le stesse generiche controindicazioni di tutti gli altri funghi medicinali: non è adatto a chi sia allergico ai funghi o abbia subito recentemente un trapianto d'organo.
Le uniche interazioni possibili tra Reishi e farmaci riguardano i medicinali anticoagulanti e antipiastrinici, di cui Ganoderma lucidum può rinforzare gli effetti, aumentando il rischio di sanguinamenti ed emorragie, e i farmaci immunosoppressori.
Il Ganoderma ha dimostrato efficacia laboratoristica e clinica nella cura e nella prevenzione di numerose patologie, non solo in campo oncologico, ma anche in quello cardiovascolare e diabetologico. La relativa sicurezza di impiego ed i ben noti e scarsi effetti collaterali sono legati quindi alla sola interazione potenziante gli anticoagulanti e gli ipoglicemizzanti, rendendo la droga un farmaco polivalente ed efficace, specialmente utile nella prevenzione del cancro ed in corso del suo trattamento.